cinema.everyeye.it
27/03/2019 15:03 -
Se il legame tra una ragazza di nobili origini e una creatura mostruosa, fosse questa l'originale di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, la versione disneyana o quella cecoslovacca di Giulia e il mostro (titolo del 1979 dove la bestia ha le inquietanti sembianze di un uccello rapace), possiede indubbi spunti sull'esposizione di messaggi importanti relativi alla sfera dei sentimenti e del vero amore, il rischio di scadere in un'involontaria caricatura a uso e consumo del pubblico più giovane si palesa in diverse occasioni nel corso dei cento minuti di visione.