Se FCA non fosse in grado di rispettare questa direttiva incorrerebbe in una multa di 2 miliardi di euro, motivo per cui il brand italo-americano ha scelto di allearsi con la statunitense Tesla.
Mike Manley, AD di FCA, ha quindi chiesto aiuto alla Tesla di Elon Musk.
Una scelta dettata dalla necessità in quanto, secondo analisti di peso (è il Financial Times a trarre le stime in oggetto) FCA nel 2021 rischierebbe di superare la soglia massima imposta di 6,7g/Km, risultando essere (sempre in termini di proiezioni) il peggior costruttore europeo sotto questo punto di vista.