Nel frattempo, resta ancora in dubbio il futuro dello stabilimento di Pratola Serra in provincia di Avellino, attuale sede di produzione dei motori diesel di diversi modelli del gruppo.
Per il futuro di Pratola Serra, in particolare, i sindacati si aspettano la concretizzazione degli investimenti annunciati nei mesi scorsi sulle linee di assemblaggio che porteranno alla “realizzazione di motori diesel puliti e di altri propulsori in linea con le esigenze ecologiche, oltre che con le normative e le tendenze attuali del mercato”Lo stabilimento irpino, per poter sopravvivere, necessita di un profondo programma di aggiornamento e , probabilmente, di una vera e propria riconversione industriale che, al momento, non è ancora stata confermata da FCA.