Mentre in Francia è chiaro cosa dice governo e cosa dice Renault, in Italia c’è un silenzio assordante del governo sul futuro industriale del nostro Paese”.
A margine di un incontro sul futuro automotive Maurizio Landini, segretario generale Cgil Torino, contesta il Governo italiano, rimasto colpevolmente in silenzio nelle trattative tra Fca e Renault, finite per ritorcersi sui lavoratori.