La Federal Reserve ha apportato solo minime variazioni alla sua dichiarazione, al termine del meeting del 15-16 giugno, ma ha innalzato le aspettative sull’inflazione e ha anticipato le tempistiche attese sul rialzo dei tassi (i primi due sono previsti nel 2023, anziché a partire dal 2024).
Sotto il profilo tecnico sono state apportate modifiche ai tassi sulle riserve detenute dalle banche presso la fed (Ioer) da 0,10 a 0,15% e mentre tasso Repo è passato dallo 0% allo 0,05%.