È lì che, come da tradizione, Federico Buffa va a scavare, tirando fuori storie, vere e immaginate, per dare forma al magma indistinto della normalità, indispensabile per capire la vita di qualcuno.
E quindi come si fa a raccontare un dio del calcio (l'articolo indeterminativo è un segno di rispetto per i seguaci di altre religioni) senza poterlo mostrare?