A 9 anni, dopo una lezione sulla fotosintesi clorofilliana, Felix Finkbeiner decide di piantare un piccolo albero nel giardino di scuola, il 28 marzo del 2007.
Felix Finkbeiner ha alle spalle una famiglia solida e presente che crede nelle battaglie per l’ambiente, che gli ha saputo trasmettere la capacità di sognare e di credere nelle sue idee.
A ispirarlo ulteriormente, un documentario su Wangari Maathai, la “donna degli alberi”, scienzata e attivista keniota e Premio Nobel per la Pace, comparsa nel 2011, la quale aveva fondato il Green Belt Movement con lo scopo di piantare oltre 30 milioni di alberi in tutta l’Africa.