Lawrence Ferlinghetti non ha mai fatto veramente parte della “Beat generation” anche se paradossalmente è stato lui, grazie al suo fiuto imprenditoriale, a lanciarla nel mondo della letteratura, scoprendo e pubblicando i giovani Jack Kerouac e Allen Ginsberg e tanti altri.
Ferlinghetti si prese cura di quei giovani poeti e scrittori che stavano cambiando il mondo della letteratura americana, tenendosi però alla larga dai loro abusi, alcol, droga, sesso promiscuo, che a diversi di loro costò la vita stessa.