Certo è che dopo la morte di Balthus, sublime nella sua astrattezza anoressica e un po' morbosa, il mondo florido e opulento di Fernando Botero è l'unico capace di rispecchiare in maniera grottesca e metaforica certe caratteristiche dell'ipertrofica società contemporanea.
Nato il 19 aprile 1932 a Medellin, in Colombia, Fernando Botero negli anni della fanciullezza frequenta la scuola elementare e prosegue gli studi alla scuola secondaria dei gesuiti a Medellin.