In un bolide del genere conta soprattutto l’efficienza e la Sport di Maranello faceva meglio della progenitrice, grazie a una migliore capacità deportante.
La Ferrari 512 M ha più di 50 anni.
Nacque così la nuova Ferrari 512 M, spinta dal classico dodici cilindri a V di 60 gradi del “cavallino rampante“.
La prima comparsa in gara della Ferrari 512 M avvenne nella prova conclusiva della stagione agonistica 1970, la 1000 km di Zeltweg, con l’equipaggio composto da Jacky Ickx e Ignazio Giunti, ma la rottura dell’alternatore impedì un successo quasi certo.