Per quanto riguarda la meccanica, le Fiat 1300 e 1500 condividevano la stessa base di un quattro cilindri azionato da un cambio manuale a quattro rapporti con comandi al volante e trazione posteriore, di cilindrata rispettivamente pari a 1295 e 1481 centimetri cubici.
Con questi presupposti la carriera delle Fiat 1300 e 1500, distinguibili unicamente per i loghi della cilindrata sul portellone posteriore e per l’intelaiatura cromata dei finestrini sulla versione più potente, continuò ininterrotta per sei anni dalla presentazione nel 1961, in seguito alla quale furono commercializzate con un prezzo al pubblico rispettivamente di 1.