Lo ammette lo stesso Documento di economia e finanza, dopo che quattro mesi fa il ministro dell’Economia e delle Finanze aveva assicurato che nel 2019 ci sarebbe stata una piccola (una riduzione di un punto percentuale) ma importante inversione di rotta.
Le istituzioni europee, stanche e stufe di diatribe con il Governo italiano e sperando che anche con il loro ausilio e puntando su qualche pedina ministeriale l’Italia si metta su un percorso migliore, lo hanno sussurrato.