Tutti i tg della notte non parlavano di “nuovo Bataclan” a Vienna, raccontando di un commando islamista armato che seminava morte in sei zone centrali della capitale austriaca con simmetrica potenza di fuoco?
Poi, mentre ancora formalmente Vienna era in semi-stato di assedio, business ad usual.
Perché il sospetto di una conventio ad excludendum della verità sottotraccia che riguarda questo disgraziato continente si fa molto concreto, quando l’abbaglio collettivo che si crea riesce ad accreditare per ore l’azione contemporanea di un commando coordinato e con preparazione militare in sei aree differenti del centro di Vienna e alla fine salta fuori un pregiudicato 20enne, già noto alle autorità.