Nel maggio del 2012 Flavio Tosi viene confermato sindaco di Verona, eletto con il 57% dei voti:
Una volta eletto sindaco, Flavio Tosi decide di fare chiudere immediatamente il campo nomadi di Boscomantico e di fare sgomberare una ex scuola materna di Borgo Venezia, abusivamente occupata dai ragazzi del centro sociale La Chimica.
Nel marzo del 2015, Flavio Tosi è protagonista di uno scontro con Matteo Salvini, segretario della Lega Nord (circa la possibilità di candidarsi alla guida della regione Veneto in alternativa a Luca Zaia), che porta a una divisione tra i due.