in linea generale la rivoluzione informatica e lo sviluppo tecnologico sono potenti fattori di shock negativi sull’inflazione, mentre i vincoli che derivano dalla discussione sui cambiamenti climatici sono fattori incrementativi dell’inflazione.
In sostanza, più che di cambiamento climatico, a parere dello scrivente, si dovrebbe parlare della moltitudine di inquinamenti ambientali (abbiamo del tutto ignorato ad esempio gli effetti catastrofici del cemento armato, che agli ambientalisti più ideologizzati e ignoranti fanno confondere cause ed effetti).