Nel prosieguo del suo intervento, Mario Draghi, oltre a sottolineare la possibile riapertura delle centrali a carbone, ha spiegato che l’Italia è impegnata inoltre a spingere l’Unione Europea nella direzione di meccanismi di stoccaggio comune, che aiutino tutti i Paesi a fronteggiare momenti di riduzione temporanea delle forniture:
Il presidente del Consiglio Mario Draghi, nell’informativa alla Camera sul conflitto tra Russia e Ucraina, ha asserito che “potrebbe essere necessaria la riapertura delle centrali a carbone, per colmare eventuali mancanze nell’immediato.