da un lato Fortnite, quindi Epic, dall’altro Apple e Google, separati da rispettivi interessi e da rispettivi introiti.
In ultima analisi, rifacendoci anche alle dichiarazioni di Epic, che sostiene che Apple imponga “delle restrizioni irragionevoli e illegali per monopolizzare i mercati e impedire agli sviluppatori di raggiungere più di un miliardo di utenti a meno che non passino attraverso un unico negozio controllato da Apple”, ci troviamo impossibilitati dal non dire che se Fortnite ha raggiunto quel determinato numero di utenti è anche grazie alla presenza di un contratto che ha permesso a Epic di arrivare sui dispositivi iOS, accedendo a uno store che ha fatto da vetrina.