Questa volta non si tratta di una saponetta inscatolata da venditori Amazon, ma di cinque impiegati della società che inviano (con l’aiuto di complici) iPhone 12 e 12 Pro a clienti fittizi con ordini differenti.
Accade presso la sede logistica di Amazon a Madrid, in Spagna, dove cinque dipendenti del colosso statunitense avrebbero rubato un numero indefinito di iPhone per un ammontare pari a 500 mila euro, mezzo milione di merce finita chissà dove.