La stessa nota con cui il ministero ha comunicato la misura dello stato di pre-allarme a Snam, avverte che, come scenario dei rischi, con l’invasione della Russia in Ucraina (la prima è il principale fornitore di gas in Italia, per la seconda passa la principale rotta di importazione) “il livello di pericolosità della minaccia alle forniture è sensibilmente maggiore rispetto a quanto previsto nelle analisi di rischio svolte in passato”, e che ne tengono conto “gli attuali piani di azione preventiva e di emergenza”: