Dopo aver assistito infatti alla prima del film, con annesso commento (per lui positivo, ma leggete anche la nostra recensione di Gemini Man), Rovazzi ha partecipato alla grande festa evento in una delle più grandi piazze di Budapest per il compleanno di Will Smith, protagonista del film anche nel ruolo di se stesso ma ventitreenne.
Smith chiama la reception che lo informa allora che ormai le stanze sono al completo e che dovranno arrangiarsi nei singoli letti con Rovazzi, con cui in pratica finge di trascorrere la notte insieme, con tanto di lavata di denti in bagno davanti alla telecamera, discussione su cosa vedere in televisione (Rovazzi propone la divulgazione di Alberto Angela "magari con i sottotitoli") e con problemi a dormire.