L’importanza dell’America Latina era stata ampiamente compresa da Amintore Fanfani, che negli anni Sessanta sviluppò delle relazioni non solo economiche degne di questo nome, ma anche culturali con la fondazione dell’Iila (Istituto italo latino-americano), una specie di porta europea aperta agli Stati latinoamericani che però, pur esistendo ancora, sta solo di questi tempi cercando di riconquistare la sua funzione.