E della «sardità» acquisita di Gigi Riva, totem contemporaneo che ci ha lasciato lunedì, si sta narrando più volte ora nelle ore del lutto e nei de profundis che dall'isola giungono a ripetizione, da Gianfranco Zola, ideale erede, all'ultimo dei pescatori a cui quest'uomo venuto dall'altra parte del mare restituì dignità e orgoglio, nei tempi in cui Sardegna significava esilio.