quando compiere 18 anni non è una festa, diventare maggiorenne in una comunità significa trovarsi soli e senza tutele “Salesiani per il sociale” sostiene ogni anno 100mila giovani in situazioni di disagio anche con percorsi di inserimento lavorativo.
10 1 minuti di lettura ROMA – “Compiere 18 anni per la maggiore parte dei ragazzi è un traguardo atteso con impazienza, ma per i giovani accolti dalle comunità per minori è un momento di grande ansia e preoccupazione, perché la maggiore età determina la fine di molte tutele e attività di sostegno”.