“Purtroppo si è complicato tutto nel primo giro – ha confermato Antonio – prima ho raccolto dei pezzi dell’ala rotta da Ricciardo (il team dopo la gara ha trovato frammenti della Renault nel fondo di Giovinazzi) poi nel contatto con Sainz ho visto saltare via un pezzo dell’ala anteriore, e proseguendo ho subito sentito un forte sottosterzo.