E quindi tutto il mondo dell’arte – o meglio dell’arte fungibile – sta usando gli NFT come titolo di acquisto di un bene, che sia un testo, una foto, un videogioco, un tweet (il primo tweet di Jack Dorsey è stato venduto con NFT da 2,5 milioni di dollari), un fumetto, un filmato (da Kate Moss ai campioni del basket NBA, fino ai rapper Doja Cat ed Eminem, i materiali video venduti con NFT ormai non si contano).