Un ex dirigente di Mozilla di alto livello ha accusato Google di aver intenzionalmente e sistematicamente sabotato Firefox negli ultimi dieci anni in modo da permettere a Chrome di diventare il browser di riferimento.
Non è il primo membro del team di Firefox che avanza simili accuse, ma in questo caso l’ex dirigente ripercorre quanto successo nel tempo, accusando Google di aver portato avanti un piano coordinato per affossare Firefox, con una strategia che avrebbe implicato tra le diverse cose anche l’introduzione di piccoli bug nei propri siti in grado di manifestarsi solo agli utenti del browser di Mozilla.