A partire dal mese corrente, Google chiederà un corrispettivo in denaro per dare seguito ai mandati di ricerca presentati della forze dell'ordine, che generalmente hanno come oggetto la raccolta di dati quali ad esempio email, cronologia delle posizioni e query di ricerca.
Considerate le cifre, i proventi di queste richieste di dati non fanno certo la differenza per Google, visto che giusto qualche giorno fa la sua holding, Alphabet, guidata da Sundar Pichai, ha superato il traguardo dei 1.