Il governo di unità nazionale, dunque, ma non un governo tecnico alla maniera dei governi Dini e Monti.
Se questo dovesse essere lo scenario, la responsabilità dei partiti sull’operato di Draghi sarebbe ben più pregnante rispetto alla stagione politica segnata da Mario Monti fra il 2011 e il 2012.
Questa sarebbe una prima e fondamentale differenza fra i governi dei due economisti, entrambi molto rispettati a livello internazionale.