Secondo Gualtieri proprio questa presenza da non scartare dello Stato nelle aziende come azionista si può leggere l’invito ad una nuova sinistra di Governo:
«il futuro che si sta aprendo – dice ancora il titolare del Mef al Foglio – vedrà un nuovo protagonismo della sinistra di governo capace di coniugare crescita ed equità e di concorrere alla necessaria opera di governo e civilizzazione dei processi di globalizzazione».