Insomma, primi importanti riscontri – anche in prospettiva – per un progetto innovativo che dimostra, tanto nello studio quanto nella tutela della natura e della biodiversità, l’importanza di sfruttare al meglio le possibilità che la tecnologia ci offre:
L’utilizzo di tecnologie innovative, che stiamo sperimentando per la prima volta in Italia attraverso la collaborazione con Huawei e Rainforest Connection, ci ha consentito finalmente di meglio tutelare la natura italiana e di approfondire la conoscenza della sua biodiversità “La biodiversità è minacciata a livello globale da attività umane illegali perpetuate ai danni della fauna selvatica e degli habitat naturali – ha dichiarato Marco Galaverni, Direttore Programma e Oasi di WWF Italia – Ma l’utilizzo di tecnologie innovative, che stiamo sperimentando per la prima volta in Italia attraverso la collaborazione con Huawei e Rainforest Connection, ci ha consentito finalmente di meglio tutelare la natura italiana e di approfondire la conoscenza della sua biodiversità”.