Guerra e pace, film diretto da Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, è un documentario che illustra come il cinema sia legato, ormai da oltre un secolo, al tema bellico, non solo in termini di fiction, ma anche di riprese al fronte.
Un connubio molto solido quello tra la settima arte e la guerra, che ha portato cineasti e non a riprendere con diversi mezzi, che vanno dalla macchina da presa agli odierni smartphone, le atrocità che si consumano durante i conflitti.