Il guasto al cambio accusato nella giornata di ieri ha fatto suonare un primo campanello d’allarme, ma è soprattutto una mancanza di fiducia al posteriore ad aver preoccupato, seppur relativamente, Hamilton.
Sorte differente è invece toccata oggi a Lewis Hamilton.
Più che il responso cronometrico, assolutamente irrilevante in questa fase della stagione, ciò che ha preoccupato Hamilton è stato il chilometraggio limitato accumulato sino ad ora, specie se paragonato alle maratone che le frecce d’argento compivano negli anni scorsi.