Bogdan Mincu, un pneumologo di Cluj-Napoca in Romania, ha detto di aver incontrato decine di casi di “long COVID” nell’ultimo anno, e ha notato che i pazienti più giovani faticano a fare i conti con questi problemi di salute:
Mi sembra di essere invecchiata di vent’anni.
Tendenzialmente si parla di “sindrome da post-COVID-19” o “sequela post-acuta di infezione da Sars-Cov-2”—come l’ha recentemente chiamata l’immunologo Anthony Fauci—in caso persista per più di tre mesi dopo il contagio iniziale.