Durante la campagna iniziale di crowdfunding di Homeworld 3, infatti, i giocatori potevano riservarsi l'opportunità di investire in azioni del gioco in un momento successivo.
Evidentemente, l'operazione ha modificato la strategia finanziaria della software house guidata da Randy Pitchford, al punto che non sarà possibile mantenere la promessa formulata nella fase di lancio del crowdfunding di Homeworld 3.