Peccato che il film diretto da Ridley Scott, che é tratto da libro The House of Gucci:
Questa infatti é la storia di Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, giovani e belli negli anni 70/80, al centro della vita mondana, degli scandali finanziari, della cronaca rosa e poi nera.
Ma ingiustificabile é fare di Aldo Gucci una specie di mafioso da Sopranos (un Al Pacino che sembra uscito da un Padrino senile) e Paolo, suo figlio, che é affidato a Jared Leto, diventa una macchietta grottesca, oltre che un totale imbecille, e non si capisce perché scegliere lui per poi renderlo irriconoscibile sotto l'imbottitura per farlo sembrare grasso e perdere ore di trucco per farlo pelato e con le guance cadenti.