La causa alla base del rinvio sarebbe il ritardo della produzione hardware dei processori che dovrebbero animare i nuovi Mate 40.
Queste due ultime scelte implicherebbe ulteriori ritardi perché richiederebbero la riprogettazione di altri componenti hardware dei dispositivi.
Se il blocco dell’affare dovesse assumere un carattere definitivo, non è escluso che Huawei possa rivalutare il fornitore hardware dei suoi SoC e valutare l’adozione di processori Qualcomm o MediaTek.