La causa del problema potrebbe risiedere nell’hardware scelto dai vari produttori, secondo quanto dichiarato da Igor’s Lab.
Siccome i primi problemi apparsi in rete si sono verificati quando le RTX 30 non Founder’s Edition raggiungevano o superavano le frequenze di 2,0GHz durante le sessioni di gaming, si è iniziato a ricondurre il problema alla presenza di filtri tecnicamente peggiori presenti su alcune di tali schede, i quali ad alte frequenze sarebbero più soggetti a problemi.