Nelle ultime ore è circolata in rete un'indiscrezione secondo la quale i colossi del petrolio stanno considerando la possibilità di dedicarsi anche al mining di Bitcoin allo scopo di impiegare produttivamente risorse che attualmente vengono sprecate con la bruciatura dei gas di sottoprodotto dell'estrazione petrolifera.
In realtà quanto indicato da Trustnodes è impreciso e fuorviante, e Saudi Aramco ha già smentito con vigore le informazioni fatte circolare, negando qualsiasi interesse nel mining di bitcoin usando il gas metano.