Lanciato dal Putiniano di ferro Vitaly Milonov, tra i responsabili della legge contro l’omosessualità tutt’ora vigente in Russia, si presenta su una sarabanda di luoghi comuni, battute e momenti omofobi.
Il tutto in una iperattiva e assurda narrazione per cui i “Poteri Forti” hanno deciso di schierarsi contro la Russia usando le armi del nazismo, dell’ebraismo e dell’omosessualità per trasformare generazioni di virili Zangief tutti muscoli e possenza in effeminati nazisti omosessuali dai molli e deboli costumi eterosessuali.