Il ministro per le Politiche giovanili assieme al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali hanno presentato un piano di iniziativa per l’emersione e l’orientamento dei giovani inattivi, i neet, giovani che non risultano impegnati né in percorsi di formazione o scolastici, né in attività lavorative.
Il documento ha il pregio di avviare un’analisi della composizione dei neet del nostro Paese a partire dall’individuazione di una condizione di vulnerabilità che colpisce storicamente i giovani che arrivano al mercato del lavoro.