La Carta del potenziale archeologico, oltre a recepire la carta dei rinvenimenti archeologici elaborata dalla Soprintendenza, comprenderà vari livelli di indagine del territorio per l’identificazione di aree potenzialmente caratterizzate dalla conservazione di depositi archeologici, ovvero delle tracce stratificate del passato.
in questo modo si eviteranno “sorprese” che rallentano i lavori dei cantieri edili e gli interventi di manutenzione alle infrastrutture che corrono sotto terra.