Si trattava di creare un corridoio composto dai compagni di viaggio, attraverso il quale passare indenne gli incroci e senza dover spegnere il motore.
La prima tappa fu a Brisighella, ai confini dell'appennino tosco romagnolo, in un ristorante in cima alla collina, da dove si ammirava uno splendido panorama e dove si potevano assaggiare ottime specialità locali ad un modico prezzo.