sarà costituita una società mista tra A2a, Snam e Ferrovie Nord che dovrà portare alla realizzazione di un elettrolizzatore da 6 megawatt con sistema di compressione e di stoccaggio dell'idrogeno, che verrà alimentato dall'energia elettrica prodotta dal termovalorizzatore.
Sarà un treno a idrogeno e almeno la metà sarà idrogeno "green", prodotto dal termovalorizzatore di Brescia a prezzi che cominciano a diventare competitivi rispetto all'idrogeno blu, per la cui produzione si usano ancora combustibili fossili.