I dati mostrano che nel cervello di chi parla lingue simili l’area visiva della forma della parola, una zona del cervello essenziale perché possiamo leggere, non si attiva in maniera differente quando si vedono parole in ciascuna delle due lingue conosciute;
è vero che spesso questi piccoli parlano un pò più tardi oppure prediligono una delle due lingue e sembrano far più fatica nell’altra, ma con il tempo ne traggono solo vantaggi perché il cervello è attrezzato per parlare più lingue e nel farlo si allena a funzionare al meglio, tanto che i bambini bilingue fin dalla culla in genere imparano a leggere prima e apprendono altre lingue più facilmente.