Scoperto un cambiamento significativo nel patrimonio genetico del coronavirus SARS-CoV-2 che potrebbe spiegare il calo della mortalità da COVID-19 (l'infezione scatenata dal patogeno) osservato dai medici nelle ultime settimane, rispetto a quanto accadeva durante i primi, catastrofici picchi della pandemia.
L'analisi di numerose sequenze genetiche ha rilevato che questo ceppo ha perduto nove nucleotidi per un totale di tre amminoacidi, un potenziale cambiamento chiave.