Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America, assieme a 16 procuratori generali statali e distrettuali hanno mosso una serie di pesanti accuse antitrust contro Apple, sostenendo che l'azienda di Cupertino si trova a gestire in maniera illecita un monopolio nel mercato degli smartphone.
blocco di "super app" che comprendono numerosi programmi diversi e potrebbero ridurre la "persistenza di iOS" consentendo agli utenti un più semplice passaggio a dispositivi concorrenti blocco delle app di cloud streaming per attività come videogiochi, che ridurrebbero l'esigenza di hardware più avanzato soppressione della qualità della messaggistica tra iPhone e dispositivi/sistemi operativi concorrenti limitazione delle funzionalità degli smartwatch di terze parti, ostacolando inoltre agli utenti di Apple Watch il passaggio da iPhone ad altri smartphone per problemi di compatibilità divieto per gli sviluppatori terzi di realizzare portafogli digitali per iPhone con funzionalità tap-to-pay Jonathan Kanter, responsabile della divisione antitrust del Dipartimento di Giustizia, ha commentato: