Erano passate ormai 32 ore dall’inizio del sequestro, l’aereo era sporco, pieno di spazzatura, maleodorante e caldo, quando per la terza volta il volo 601 tornò verso Aruba dove Borja e López lanciarono un ultimatum:
Era il 30 maggio 1973, quando per più di 50 ore la Colombia rimase con il fiato sospeso per il destino degli oltre ottanta passeggeri del volo 601.