Così il personaggio del giovane Francesco finisce per dare voce a tutti gli attuali o futuri figli di una coppia arcobaleno (riscoprite anche la nostra recensione di Days, il film LGBT che ha fatto impazzire la critica), finendo per dare valore alle tematiche chiave della propria crescita.
Se d'altronde la locuzione giuridica "mater semper certa" spinge a una sola presunzione di paternità, ne Il filo invisibile è necessario ricorrere quanto prima a una soluzione per meglio comprendere come risolvere la matassa messa in piedi da una scelta che, direbbe qualcuno, non è convenzionale.