Rodrigues vi afferma, tra le altre cose, che Il giardino di Čechov parla di «Un mondo che cambia più velocemente dei corpi dei personaggi mentre gli eventi sfrecciano quasi al di fuori del loro controllo Quindi abbiamo lavorato sull’instabilità legata al movimento perpetuo, da questa idea di un tempo che sfugge, che non ci permette di trovare una soluzione».