Tra le case che si stanno adeguando per cercare di combattere il coronavirus, poi, c’è anche Tesla che sta valutando l’idea di migliorare ulteriormente il sistema di difesa ‘biologica’ dell’abitacolo con filtro Hepa e modalità Bloweapon che era stata presentata nel 2016.
In questo momento complicato anche il mondo auto, e la tecnologia ad esso connesso, stanno cercando di fare la loro parte con rimedi che puntano soprattutto a mantenere più pulito possibile l’ambiente interno dei veicoli per evitare che il virus trovi un ambiente favorevole dove attaccare.